La qualificazione ambientale delle aree produttive è la frontiera con cui confrontarsi sia per la realizzazione di nuovi insediamenti sia per la “ristrutturazione” di quelli esistenti. Lo sviluppo di dotazioni infrastrutturali funzionali ad affrontare determinati aspetti ambientali propri di un insediamento e l’attivazione di sistemi di gestione ambientale di area, oltre a portare ricadute positive per l’ambiente, la società e le imprese insediate, vanno ad aumentare il rendimento dell’area stessa.
L’impostazione di un percorso di eco-efficienza a livello di intera area industriale offre una serie di vantaggi, economici ed ambientali, rispetto al conseguimento di miglioramenti realizzati a livello di singolo sito produttivo in quanto può essere sfruttata la possibilità di condividere su più imprese interessate specifici interventi di miglioramento e si possono progettare servizi ambientali comuni per l’area. Lo sviluppo di una gestione ambientale unitaria per un intero ambito produttivo tiene infatti conto dei legami di interdipendenza gestionale che possono esistere tra le imprese insediate (con possibilità di risparmi ottenuti con la valorizzazione di alcuni flussi di input e output, l’adozione congiunta di tecnologie altrimenti non praticabili da una singola realtà, lo sviluppo di servizi collettivi, ecc.) e risponde quindi alla difficoltà che le singole aziende, soprattutto quelle di piccole dimensioni, possono incontrare nel rispondere efficacemente (e secondo criteri anche di sostenibilità economica) alle diverse questioni ambientali.